Questo legamento ha una lunghezza di soli 3/5 del LCA, ed è il legamento più robusto dell’articolazione . Costa anch’esso di due fasci principali, uno posteromediale e uno anterolaterale. Il posteromediale si inserisce molto posteriormente nell’area intercondiloidea della tibia, mentre l’anterolaterale si inserisce vicino al menisco laterale.
- Limitazioni di movimento: Ci sono differenze di tensione tra i due fasci, il posteromediale si trova sotto tensione soprattutto nell’estensione, mentre nella flessione le fibre si incrociano fra loro aumentando la tensione. Insieme al LCA limita la rotazione interna
- Stabilizzazione: il legamento si oppone allo scivolamento dorsale del piatto tibiale oppure impedisce lo scivolamento in avanti del femore rispetto alla tibia bloccata nella marcia durante la fase di appoggio
Di seguito vi ho inserito un video tratto da You Tube che con molta chiarezza dimostra il ruolo del Legamento Crociato Posteriore sulla Stabilità del ginocchio